giovedì 17 maggio 2012

Il Potenziale di Riduzione dell'Ossidazione (ORP)



di Maria Zani

Il corpo umano è come una stupenda macchina che, per funzionare a dovere, ha bisogno di carburante e di un’adeguata manutenzione affinché le sue parti si mantengano in perfetta efficienza.
Il carburante dell’uomo è il cibo che, stando a quanto ci suggerisce Madre Natura, dovrebbe essere solido solo in minima parte. Il latte materno infatti è composto di pochi additivi (1% di proteine, 7% di zuccheri, 3,5% di grassi e pochi mg di vitamine e minerali) contenuti in tanta acqua viva, circa il 90% e bastano perché il neonato cresca nel modo migliore, sviluppando organi e intelligenza.
 L’acqua è il cibo liquido per eccellenza. Forma il 70% del nostro corpo ed è l’elemento principale contenuto in tutti i nostri organi, il cervello in particolare.
Essa ha un ruolo essenziale per tutte le funzioni vitali, si può stare molte settimane senza mangiare, ma pochi giorni senza bere.

Una delle principale funzioni dell’acqua è la produzione di energia. Le radiazioni del sole, dopo essere state assorbite e accumulate proprio grazie all’acqua, alimentano a loro volta l’attività biochimica delle sue molecole permettendo così la produzione di energia biochimica che è alla base di ogni altra funzione.

Non meno importante è la funzione di scambio che l’acqua esercita nell’organismo, cioè il trasporto delle sostanze nutritive dall’esterno nelle cellule e la rimozione delle sostanze di scarto del metabolismo cellulare fuori dal corpo. Quest’ultima attività ci rimanda alla capacità solvente dell’acqua che, essendo in grado di legarsi chimicamente alle particelle di sporco, permette al corpo di eliminare tutte le scorie accumulate con il tempo. 

Naturalmente, per assolvere appieno alle sue funzioni, l’acqua deve essere pulita ed attiva.  Più pulita, cioè libera da tossine, sarà la nostra acqua, più liberi saranno i nostri vasi sanguigni e migliore la circolazione. Più essa è attiva, cioè più si muovono le sue molecole, più vivo e attivo sarà il nostro corpo. Basta guardare i bambini e i giovani  che rappresentano la massima espressione di vitalità proprio perché sono costituiti da maggior quantità di acqua libera. 

Il movimento è fondamentale per la capacità di ionizzazione dei liquidi corporei, compresa, ovviamente, l’acqua. La ionizzazione è quella condizione dei gas e dell’acqua in cui le molecole o gli atomi non sono stabili, ma tendono a cedere o a ricevere cariche elettriche. E’ un continuo lavorio quindi nel quale, a fronte di un’ossidazione, causata dalla cessione di elettroni, si verifica una sua simultanea riduzione per via dell’assorbimento di elettroni. Non esiste ossidazione senza simultanea riduzione e, potremmo aggiungere, non esiste riduzione senza ionizzazione. La ionizzazione nell’acqua è un processo spontaneo, ma la sua efficacia è proporzionale alle caratteristiche di purezza e libertà cui si accennava precedentemente. Un’acqua ridotta è un’acqua che ha una carica negativa e viene detta alcalina, al contrario di quella che ha una carica positiva e viene detta acida. 

La migliore condizione biologica possibile per l’essere umano è un buon equilibrio acido-alcalino e la natura lo ha dotato di vari sistemi per assicurargli questa condizione. Purtroppo l’organismo si trova costretto a tamponare molto più frequentemente un eccesso di acidità a causa di un innaturale stile di vita, soprattutto alimentare, legato anche all’inquinamento atmosferico, all’uso di farmaci e allo stress fisico o mentale. Per neutralizzare quest’eccesso di acidità bisogna aumentare le riserve alcaline introducendo cibi vegetali crudi, che hanno un buon Potenziale di Riduzione dell’Ossidazione (ORP), ma soprattutto è importante eliminare i rifiuti tossici migliorando la circolazione attraverso il ripristino dell’ equilibrio idrico del corpo, bevendo cioè più acqua alcalina. In questo modo potremo contrastare l’acidità, cioè l’ossidazione e quindi l’invecchiamento delle nostre cellule. 

Nessun commento:

Posta un commento