lunedì 11 agosto 2014

MILANO: Clinica gratis per animali ?

di Paola D’Amico

L’imminente nascita della «Clinica-Casa degli Animali» scatena la dura opposizione di Ordine dei veterinari, Enpa e Anmvi (Associazione nazionale medici veterinari) e associazioni animaliste. La clinica, nei piani del Comune, dovrebbe sorgere a Bruzzano: 200 metri quadrati in via Senigallia, in un piano terra con grandi vetrate, concesso a canone zero per tre anni a chi investirà e si dedicherà a curare gratis gli animali di milanesi indigenti. Qualcosa, però, non torna. La presidente dell’Ordine, Carla Bernasconi, che con i rappresentanti di categoria ha più volte incontrato l’amministrazione, spiega: «Volevamo la certezza che la struttura sia dedicata solo alle fasce di indigenti, ma nel bando non è affatto chiaro
chi sarà il fruitore di queste prestazioni gratuite. Avevamo chiesto che si insediasse un comitato di garanzia per vigilare. Sono rimaste parole».
Il timore è la concorrenza sleale.
Salvo trovare un mecenate, «chi può permettersi di avviare una clinica ed erogare prestazioni gratuite?», si domandano i professionisti. «Piuttosto, se dei fondi ci sono, perché non sostenere la spesa dell’indigente per le cure del suo animale presso il veterinario di fiducia?», aggiunge Bernasconi. «Il contenuto e la “protervia” del bando - dice Ermanno Giudici, presidente Enpa - non possono che essere frutto di un incubo notturno di chi lo ha partorito. Un ambulatorio veterinario gratuito a favore delle fasce deboli è un’idea meravigliosa. Ma perché dovrebbe toccare al privato fare quello che sarebbe opportuno e doveroso fare da parte dell’amministrazione pubblica?». Critica l’Anmvi, perché «manca la quantificazione dei soggetti che potrebbero beneficiare del servizio». Il rischio è di «creare un polo veterinario altamente specializzato, passibile di realizzare - nonostante la gratuità dei servizi - una concentrazione della domanda di prestazioni veterinarie atta ad introdurre il concessionario della “Clinica-Casa degli Animali” in posizione dominante sul mercato dell’offerta professionale cittadina».

notizia completa qui

Nessun commento:

Posta un commento