martedì 11 novembre 2014

Stampante 3D: sfrutta sole e sabbia per la stampa tridimensionale

Solar-Sinter è il progetto di Markus Kayser, studente presso il Royal College of Art, che si basa sull'utilizzo della sabbia del deserto e sullo sfruttamento dell'energia solare per dare vita alla stampa tridimensionale di oggetti tramite fonte rinnovabile.


Il variopinto mondo della tecnologia ci ha ormai abituati a vedere vari tipi di processi produttivi additivi incarnati nelle diverse tipologie di stampanti tridimensionali. Questi strumenti, sempre più diffusi, sono giunti alla portata di tutti e non è impensabile affrontare l'acquisto di una stampante 3D se si è in grado di spendere 400-500€ per un macchinario relativamente piccolo in grado di offrire grandi soddisfazioni.

Tale tecnologia è sempre più diffusa e persino Amazon offre un suo servizio di 3D printing tramite il quale è possibile acquistare piccoli strumenti o monili e giocattoli personalizzati. C'è ancora ovviamente molto spazio per l'evoluzione ed il progetto di Marcus Kayser
pone alcune domande piuttosto mirate sulla questione.

L'invenzione di Kayser, laureatosi presso la London Metropolitan University in "3D Furniture and Product Design" ed ora studente al Royal College of Art, si chiama Solar-Sinter, e basa il proprio funzionamento su sole e sabbia, due elementi disponibili in grande abbondanza nei deserti.


Il macchinario, attualmente esposto al College of Art, propone un possibile sistema che prende in esame il discorso sulle fonti di energia rinnovabile e propone un metodo produttivo che attinge a materie le cui scorte sono immense.

In un mondo sempre più rivolto alle questioni riguardanti la carenza di energia e materie grezze, questo progetto esplora il potenziale della produzione nel deserto dove energia e materia sono disponibili in abbondanza. In quest esperimento sabbia e sole sono utilizzati come materiale ed energia per produrre oggetti di vetro usando un processo di stampa 3D [...]

Come si può vedere nel video pubblicato da Marcus Kayser il processo messo in atto dal macchinario offre dei risultati piuttosto interessanti ed il metodo è di per se piuttosto affascinante nonché molto simile ad alcuni di quelli già utilizzati come la sinterizzazione selettiva via laser a cui Solar-Sinter deve il nome.


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