Novità in arrivo per il gruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera. Nei giorni scorsi i deputati grillini sono stati avvisati che da ora in poi le proposte di legge da discutere e non saranno più decise dall’assemblea del gruppo ma saranno decise dalla rete. E fin qui, seppur con qualche malumore di chi nota come alcuni argomenti siano troppo complessi perché ci si possa affidare alla rete, non ci sarebbero molte complicazioni. Il problema vero sta nel fatto che, da ora in poi, saranno i capigruppo in ogni singola commissione a decidere quali saranno le mozioni da portare avanti. Qui la questione si fa molto più spinosa
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Infatti, secondo le regole del Movimento 5 Stelle i capigruppo in commissione non ruotano trimestralmente come avviene per il capogruppo alla Camera, con il risultato che se ci fosse un capogruppo che è contrario a una mozione potrebbe non decidere mai di discuterla. E così tutti gli attivisti di riferimento di un certo territorio o che hanno a cuore una singola problematica, potrebbero non veder mai discusso un determinato argomento se non è d’accordo anche il capogruppo pentastellato della commissione competente.
http://www.vanghettate.it/stop-di-grillo-alle-proposte-di-legge-dei-deputati-decidera-la-rete-le-mozioni-in-commissione-le-sceglie-il-capogruppo/
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