venerdì 3 ottobre 2014

ARRESTATO MAHAT (Matteo Cerasuolo) a Civitavecchia

La foto dell’arresto:



Segnaliamo che Matteo Cerasuolo, attivista nei diritti civili, è stato arrestato il 26-09-2014 a Civitavecchia mentre assisteva una persona che gli aveva affidato di difenderla presso l’udienza al tribunale di Civitavecchia.
Ci ha relazionato in diretta telefonica Salvo Mandarà che lo mandava in diretta e mostrava come la vertenza fosse nella legittimità ad assumere il ruolo di difensore di una persona, per una casa di pignoramento della abitazione.
Veniva contestato a Mahat il fatto di avere fornito non un documento di riconoscimento ufficialmente riconosciuto tale, come carta di identità o patente automobilistica, ma una “autocertificazione di cittadino sovrano”.
Quindi veniva arrestato perché si rifiutava di seguire gli ufficiali di polizia in commissariato, e trasportato ivi contro la sua volontà come mostrato nella foto,
nonostante che avesse testimoni con regolare documenti che ne attestavano la identità.
Riteniamo che sia da dare la massima diffusione a queste informazioni, affinché sia chiarita la situazione al più presto e Mahat non debba subire limitazioni alla sua libertà personale, non avendo commesso alcun reato, né sia stato informato di quali reati abbia commesso e per cui sia stato necessario il suo arresto.
E’ sintomatico che nella situazione di grave crisi in cui versa l’ITALIA siano i più indigesti alle autorità che dovrebbero garantire l’ordine e la sicurezza “coloro che in prima fila si offrono per garantire le persone più indifese”, e che non si avvalgano dei mezzi canonici di difesa tramite un collegio di avvocati.
Come VIOLA, che stanno difendendo la Costituzione Italiana, invitiamo tutti alla non violenza e ad avere fiducia nella legalità e nei modi pacifici per spiegare i diritti umani e di tutte le specie viventi. Persino un ordine di un superiore va respinto se vìola i diritti fondamentali dell’uomo(!), perché nella attuazione del diritto è coinvolta la responsabilità personale. Oggi che sembra lecito bombardare territori in Stati esteri, in ipotesi che vi siano dei terroristi (con i soliti “danni collaterali” di uccidere dei civili, magari anche donne e bambini), laddove l’art. 11 della Costituzione di ITALIA “ripudia la guerra quale mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”, RIAFFERMIAMO che “il diritto al DIALOGO” è il fondamento della convivenza CIVILE, e alla PACE tra i POPOLI!

Tale diritto è da esercitare anzitutto nel nostro paese cercando un dialogo con tutti, comprese le forze dell’ordine. Un invito infine, alla luce dei fatti sopra esposti, a mostrare documenti ufficiali nelle sedi canoniche come quelle dei tribunali, onde non avere spiacevoli sorprese, sebbene -a nostro parere- poteva evitarsi l’arresto di un cittadino che NON si stava rifiutando di essere identificato, ma aveva mezzi ugualmente appropriati per collaborare con il fornire le sue generalità, anche se non frequentemente proposti.

http://6viola.wordpress.com/2014/09/27/arrestato-mahat-matteo-cerasuolo-il-26-09-2014-a-civitavecchia-siamo-popolo-sovrano/

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