lunedì 18 settembre 2017

M5S: quelli contro i 2 mandati come Toninelli vanno espulsi

Gianroberto Casaleggio "Ogni volta che deroghi ad una regola praticamente la cancelli" 
Beppe Grillo: I nostri portavoce continueranno a fare un massimo di due mandati elettivi e poi torneranno a fare il lavoro che facevano prima
Vogliamo cittadini 5 Stelle che si mettano al servizio della comunità, non professionisti della politica




Nessuno aveva mai osato dirlo in modo esplicito. Ora ci ha pensato Danilo Toninelli, l'esperto M5S dei cavilli, colui che entra nei meandri delle leggi, delle regole.. "Penso sia possibile rivedere il vincolo del secondo mandato elettivo. Ed è probabile – riporta Il Giornale - che, come facciamo sempre, la proposta venga votata dalla Rete"

 Per i 5Stelle significa rivedere il principio cardine di tutta la loro ideologia

 Principio che prevede l'impossibilità per i candidati pentastellati di restare in carica per più di due mandati, qualsiasi sia il mandato: consigliere comunale, regionale o deputato e senatore

  Deputati e senatori potranno ricoprire ruoli governativi perché si tratta di incarichi ministeriali che avvengono su nomina e non per elezione diretta...

Le parole di Toninelli, destinate ad alimentare un dibattito all'interno del Movimento partono da un problema di classe dirigente che M5S non può nascondere
   Sullo sfondo, oltre a un problema di classe dirigente, c'è comunque un dato molto poco grillino per certi versi: consiglieri scalpitano per un posto in Parlamento e il vincolo del secondo mandato impedirebbe loro di poter accedere

 Anche le due sindache di Roma e Torino, Virginia Raggi e Chiara Appendino, entrambe già in consiglio comunale, non potrebbero diventare parlamentari e anche in questo caso si potrebbe studiare una deroga.

Beppe Grillo, quando già erano circolate alcune voci, un paio di mesi fa si era affrettato a smentire: "Il MoVimento 5 Stelle è una comunitàdi cittadini fondata su delle regole. Sono poche, chiare e semplici. Proprio per questo inamovibili. Una delle regole fondanti è quella dei due mandati elettivi a qualunque livello
 Consigliere comunale, sindaco, consigliere regionale, parlamentare nazionale ed europeo. Questa regola non si cambia né esisteranno mai deroghe ad essa"

 Tuttavia ora che Danilo Toninelli non fa mistero del suo pensiero personale lo scenario può cambiare


Il MoVimento 5 Stelle è una comunità di cittadini fondata su delle regole. Sono poche, chiare e semplici. Proprio per questo inamovibili. Una delle regole fondanti è quella dei due mandati elettivi a qualunque livello. Consigliere comunale, sindaco, consigliere regionale, parlamentare nazionale ed europeo. Questa regola non si cambia nè esisteranno mai deroghe ad essa. "Ogni volta che deroghi ad una regola praticamente la cancelli" diceva Gianroberto. Non abbiamo intenzione di cancellare nessuna delle regole fondanti del MoVimento 5 Stelle. I nostri portavoce continueranno a fare un massimo di due mandati elettivi e poi torneranno a fare il lavoro che facevano prima. Vogliamo cittadini 5 Stelle che si mettano al servizio della comunità, non professionisti della politica







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